“Mangiare a scuola” di C. Paltrinieri

Si può cambiare il mondo seduti alla mensa scolastica? Secondo Claudia Paltrinieri – fondatrice della piattaforma editoriale Foodinsider.it e ideatrice del rating dei menu scolastici – l’idea non è affatto azzardata, tanto che il suo testo non ha paura di proporre l’invitante tema nel sottotitolo: “MANGIARE A SCUOLA. La rivoluzione della mensa sostenibile che cambierà il mondo”. Ecco: sta in quel termine, “sostenibile”, il senso del cambiamento rivoluzionario. Perché la mensa non è solo ristorazione. È anche scuola, relazione tra persone e con l’ambiente, luogo di educazione – e di attenzione – alla salute e, appunto, alla sostenibilità.

“Parliamo di una mensa della scuola pubblica dove gli insegnanti, insieme ai genitori, sono i protagonisti del cambiamento. Una mensa che non genera conflitto, ma che esprime i valori dell’inclusione sociale e della condivisione. Una mensa […] che si realizza attraverso la competenza di tutti gli attori che ruotano intorno ad essa, una ‘comunità del cibo’ fatta di insegnanti, genitori, Amministrazioni, aziende di ristorazione, produttori, istituzioni sanitarie”.

Naturale emanazione di Foodinsider, da molti definito “il Greenpeace della mensa”, il libro ne raccoglie le esperienze di valore emerse dalle indagini compiute sin dal 2015, arricchendole con la proposta di testimoniante e casi studio. Per disegnare una mensa che non vuole sfamare, ma nutrire; che vede la partecipazione delle famiglie e della collettività. Un progetto che parla di prodotti a basso impatto ambientale, dieta sana, eliminazione della plastica, filiera corta, fonti pulite, lotta allo spreco.

Le numerose schede dei modelli virtuosi italiani (e non) sono in queste pagine a dimostrare che questa mensa esiste, ed è replicabile: una mensa “appetitosa e contagiosa”.