L’analisi dei parametri core per l’attività di business unita alla valutazione delle variabili macroambientali
per guidare le aziende attraverso un percorso strategico, in grado di rispondere velocemente
al cambiamento richiesto da mercati sempre più incerti e instabili e raggiungere obiettivi di crescita ambiziosi anche attraverso operazioni straordinarie, restructuring o IPO
Milano, 19 maggio 2020 Un nuovo approccio alla consulenza aziendale che stravolge i consueti paradigmi e punta a preparare le aziende ad affrontare con successo le sfide peculiari dei contesti di oggi: volatili, incerti, complessi e ambigui, eliminando l’approccio a silos e talvolta decontestualizzato di molte società di consulenza.
Questo è l’obiettivo di RBHQ, società di consulenza strategica nata nel 2019 dall’incontro di 3 esperienze: il brand management di Carlotta Silvestrini, l’expertise in Finance & Business Modeling di Federico Rossi e il solido background in M&A e gestione aziendale di Mauro Casagrande.
Oggi più che mai le aziende devono ripensare radicalmente le strategie di sviluppo e la programmazione aziendale, ma per farlo è fondamentale partire da un’accurata analisi che consenta di delineare un chiaro profilo delle risorse, dei modelli di business e del posizionamento dei prodotti/servizi.
Ciò che RBHQ pone alla base del proprio approccio è “L’importanza di rapportare le variabili più logiche e numeriche (Finance, Business Modeling, ecc.) a quelle della gestione degli asset intangibili e della psicologia del consumo. La razionalità dei numeri non porta a risultati se non viene associata all’irrazionalità del comportamento di consumo e viceversa. La nostra forza sta nella capacità di fare consulenza includendo entrambe le variabili”, come spiega Carlotta Silvestrini, Managing Partner e Co-founder di RBHQ.
Come capire se è arrivato il momento di cambiare?
In primo luogo, l’azienda deve porsi le domande giuste:
1. Posizionamento e potenziale: l’azienda possiede uno o più brand che rappresentano la migliore risposta a uno o più bisogni specifici e definiti del target di riferimento?
2. Finance e Business Model: il modello di business dell’azienda è funzionale al raggiungimento degli obiettivi? Si stanno considerando le giuste metriche finanziarie?
1. Persone: l’azienda ha le giuste persone, con le giuste competenze, al posto giusto?
In seguito, traendo spunto dal ciclo OODA (Observe, Orient, Decide, Action) mutuato dall’ambito militare, RBHQ affianca l’azienda nell’osservazione e nell’orientamento basandosi sulla capacità di analisi dell’organizzazione stessa e del contesto di mercato esterno e la supporta nella valutazione delle capacità di prendere decisioni informate e di rispondere in maniera rapida ed efficace.
“Ogni cambiamento è faticoso e anche un po’ doloroso perché rende necessario rimettere in discussione ciò che è stato, aprirsi a nuovi modelli, a nuovi paradigmi, rivedere le logiche interne riallocando risorse, responsabilità e controllo, abbandonare strade già battute e accettare che ciò abbia ripercussioni sull’esito del proprio lavoro. Insomma, accettare che sempre non è per sempre, riconoscere il momento di cambiare e di essere discontinui rispetto a ieri può essere la leva strategica decisiva per ricominciare nel modo più sano ed economico possibile nel medio e lungo periodo” commenta Mauro Casagrande, Senior Advisor di RBHQ.
Dall’analisi alla crescita disciplinata
Dopo la fase di assessment della durata di due settimane, prende il via il progetto di crescita disciplinata durante la quale vengono sviluppati tutti i punti rilevati durante la fase di analisi e valutazione. A differenziare ulteriormente l’approccio di RBHQ dalla consulenza tradizionale è l’utilizzo della metodologia Lean introdotto da Toyota e dell’approccio Agile, di derivazione informatica, attraverso la quale gli aggiornamenti vengono comunicati quasi sempre in tempo reale al cliente, al fine di intervenire subito in caso di disallineamenti.
“Se ben riflettiamo, l’80% del valore di ciò che utilizziamo sta nel 20% delle funzionalità. Lo stesso vale per un percorso consulenziale. Il nostro obiettivo è fornire quel 80% di valore” afferma Federico Rossi, Managing Partner e Co-founder di RBHQ.
La fase di struttura del modello di business e del piano industriale vanno di pari passo con la struttura del brand e del marketing strategico, per assicurarsi che quanto previsto in termini numerici sia poi realizzabile anche dal punto di vista della vendibilità.
Per assicurarci che un determinato percorso strategico sfoci nella reale capacità del cliente di trovare valore ed essere in grado di implementare le azioni suggerite, RBHQ utilizza un framework di lavoro su due livelli:
1. L’utilizzo degli “OKR” (obiettivi e risultati chiave), ampiamente diffusi in Silicon Valley, assicurano la realizzazione di quanto pianificato attraverso una misurazione numerica dell’operatività e la possibilità di rendere operativi e motivati tutti i collaboratori, rendendoli partecipi della strategia.
2. Il coinvolgimento e il coordinamento dell’ampia rete di “Disciplined Partners”, che sono in grado di concretizzare il percorso strategico. Per esempio, interlocutori verticali come partner tecnologici, esperti di processi, oppure fondi d’investimento e studi legali specializzati qualora il cliente voglia affacciarsi a operazioni di capitali per finanziare un piano industriale
Crescita disciplinata come risposta al cambiamento
“Situazioni di crisi come quella che stiamo vivendo rappresentano indubbiamente un punto di svolta per le aziende: non solo per quelle direttamente colpite dall’emergenza, che frena o blocca totalmente l’attività di business, ma anche da quelle che in questa fase hanno visto emergere criticità e lacune operative o strategiche fino ad oggi ignorate” spiega Federico Rossi. “L’’immobilità è certamente il primo degli errori e come spesso accade nei momenti di crisi, a tenere ancora le mani sul timone sono coloro che si sono fermati qualche giorno, investendo qualche decina di ore di lavoro nell’attività più preziosa di tutte: pensare.”
Dalle conversioni strategiche al consolidamento della reputation del brand, la risposta dei marchi è stata estremamente diversificata a seconda dei settori e delle strategie pregresse e sono ancora molte le realtà che non hanno saputo o potuto definire con chiarezza se sarà necessario intraprendere percorsi del tutto nuovi o quale sarà l’entità del cambiamento da adottare.
Anche in questo contesto, RBHQ suggerisce un approccio che si basa su 6 parametri da valutare con assoluta chiarezza:
1) Focalizzarsi sull’efficientamento dei flussi di cassa
2) Dialogare con gli stakeholder (azionisti, fornitori, banche, dipendenti): mantenere una comunicazione trasparente e veritiera sullo stato di salute della propria organizzazione.
3) Individuare le leve strategiche, i driver e le dinamiche economico finanziarie
4) Focalizzarsi sul core, concentrandosi sulla domanda e non sull’offerta. Ripensare la propria attività e riducendo tutto ciò che non rappresenta un valore aggiunto, ovvero tutto ciò per cui il cliente non sarebbe disposto a pagare.
5) Rivisitare la struttura di costi e quindi di parte del modello di business per ricercare maggiore flessibilità
6) Focalizzarsi sulla cultura aziendale
“Di fronte a un grande cambiamento è fondamentale non cadere nella trappola del “Business as usual” che uccide il pensiero strategico e l’innovazione, bensì va tramutato un momento difficile nell’opportunità di prendere quella scelta talvolta a lungo rimandata” conclude Federico Rossi.
About RBHQ
RBHQ è una società di consulenza strategica nata nel 2019 dall’incontro di 3 esperienze: il brand management di Carlotta Silvestrini, l’expertise in Finance & Business Modeling di Federico Rossi e il solido background in M&A e gestione aziendale di Mauro Casagrande.
L’obiettivo di RBHQ è rispondere velocemente al cambiamento richiesto da mercati sempre più incerti e instabili, accompagnando le aziende nel raggiungimento di obiettivi di crescita ambiziosi.
RBHQ approccia il cliente con metodologia “Lean”, partendo da una Gap Analysis funzionale a individuare gli ostacoli che separano la situazione attuale da quella desiderata attraverso un assessment della durata di due settimane e approccia il progetto di crescita disciplinata attraverso 10 settimane di lavoro in cui le variabili più logiche e numeriche (Finance, Business Modeling, ecc..) vengono rapportate a quelle della gestione degli asset intangibili e della psicologia del consumo. Questo permette di avere contesto nel numero e razionalità nel percepito. https://rbhq.it/